La Medina di Marrakech: Cosa Fare e Vedere

La Medina di Marrakech, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1985, rappresenta un affascinante labirinto di storia e cultura che si estende per circa 230 km². Fondata nel 1062 dal Sultano Yūsuf ibn Tāshfīn, questa antica città murata continua a incantare visitatori da ogni parte del mondo con la sua autenticità e vivacità.


Circondata da imponenti mura lunghe 19 chilometri costruite nel 1122, la Medina Marrakech Marocco ospita quasi un milione di abitanti e costituisce il cuore pulsante della città rossa. Al centro di questo straordinario tessuto urbano si trova la famosa piazza Jemaa el-Fna, un vero teatro all'aperto che di giorno accoglie mercati colorati e di notte si trasforma in un palcoscenico per artisti di strada. Inoltre, monumenti iconici come la Moschea Koutoubia, alta 77 metri e visibile da chilometri di distanza, o la Medersa Ben Youssef, che un tempo ospitava fino a 900 studenti, testimoniano la ricchezza culturale di questo luogo straordinario.

 

Scopri il fascino del Marocco Con Offerta Marocco!

Indice dei contenuti:

I luoghi da non perdere nella Medina di Marrakech

Nel cuore pulsante della medina di Marrakech si trovano tesori architettonici e culturali che raccontano secoli di storia marocchina. Ecco i luoghi imperdibili che ogni visitatore dovrebbe esplorare.


Piazza Jemaa el-Fna


Questa straordinaria piazza rappresenta il fulcro vivente della medina di Marrakech. Proclamata Patrimonio Culturale Immateriale dall'UNESCO nel 2001, Jemaa el-Fna è un teatro all'aperto che cambia volto dal mattino alla sera. Durante il giorno ospita venditori di succo d'arancia, portatori d'acqua con tradizionali otri in pelle e artisti di strada, mentre al calar del sole si trasforma in un vero spettacolo con decine di bancarelle di cibo, cantastorie, musicisti berber e danzatori Gnaoua. Questa piazza triangolare, situata all'ingresso della medina, funge da punto d'incontro sia per la popolazione locale che per i visitatori.


Moschea della Koutoubia


Simbolo indiscusso di Marrakech, la Koutoubia è la più grande moschea della città, costruita nel 1158. Il suo imponente minareto, alto 77 metri, domina lo skyline cittadino ed è visibile da qualsiasi punto della medina. Il nome deriva dalla parola araba "kutubiyyin" (venditori di libri), poiché un tempo fino a 100 venditori di libri lavoravano nelle strade ai piedi della moschea. Sebbene i non musulmani non possano entrare all'interno, i suoi giardini circostanti offrono un'ottima occasione per ammirare questa meraviglia architettonica.


Palazzo Bahia


Questo sontuoso palazzo del XIX secolo, il cui nome significa "brillanza" in arabo, fu concepito per essere il più grandioso palazzo del suo tempo. Con una superficie di 8.000 m² e oltre 150 stanze, il complesso comprende giardini lussureggianti e cortili decorati con stucchi, mosaici e dipinti raffinati. Costruito inizialmente da Si Moussa, Gran Visir del sultano, fu poi ampliato da Abu Ahmed che fece venire artigiani da Fez. Particolarmente notevole è l'harem, con un ampio cortile centrale circondato da stanze destinate alle concubine.


Medersa Ben Youssef


Questa antica scuola coranica, completata nel 1565, era la più grande madrasa islamica del Maghreb. Con 130 stanze poteva ospitare fino a 900 studenti. Dopo un attento restauro, è stata riaperta al pubblico nel 2022. Il cortile centrale con la sua vasca riflettente e le pareti decorate con zellige (mosaici), stucchi intricati e legno di cedro intagliato rappresentano un esempio sublime dell'architettura marocchina.


Tombe Saadiane


Questa necropoli reale risale all'epoca della dinastia Saadiana, in particolare al regno di Ahmad al-Mansur (1578-1603). Considerata da molti storici dell'arte il punto culminante dell'architettura marocchina del periodo saadiano per le sue decorazioni lussuose, include la Camera delle Dodici Colonne, dove riposa lo stesso al-Mansur. Sigillata da Moulay Ismail nel XVII secolo, fu riscoperta solo nel 1917.


Museo di Marrakech


Situato nell'ex Palazzo Dar Mnebhi, questo museo ospita una collezione diversificata di oggetti d'arte tradizionali provenienti da diverse regioni del Marocco. La struttura stessa, un palazzo del primo Novecento costruito da Mehdi al-Mnebhi, ministro della guerra sotto il sultano Moulay Abdelaziz, è un'opera d'arte con il suo magnifico patio centrale e le sale riccamente decorate.

 

Pianifica il tuo Viaggio in  Marocco e scegli tra le nostre offerte!

 

Esperienze autentiche da vivere nella Medina

Vivere la Medina di Marrakech significa immergersi in esperienze sensoriali uniche che vanno oltre la semplice visita ai monumenti. Questo quartiere millenario offre autentiche avventure culturali che rimangono impresse nella memoria.


Perdersi nei souk


I souk di Marrakech costituiscono un intricato labirinto di vicoli ombreggiati dove perdersi diventa parte del fascino dell'esperienza. Infatti, molti viaggiatori considerano questa "perdita di orientamento" come l'attività più gratificante da fare nella Medina. Questi mercati formano una rete di passaggi pieni di artigiani e venditori che offrono una varietà incredibile di prodotti: pelle, gioielli, tessuti, lanterne, tappeti, metalwork, ceramiche, spezie e molto altro. Il momento migliore per esplorare è durante le ore del crepuscolo, quando le strade sono meno affollate e i colori raggiungono la loro massima intensità.


Provare un hammam marocchino


L'hammam, bagno pubblico tradizionale, rappresenta un rituale di purificazione sia del corpo che dell'anima profondamente radicato nella cultura marocchina. Esistono due tipologie di hammam: quelli locali frequentati dai marocchini e quelli turistici simili a spa. L'esperienza autentica costa circa 10 dirham (€0,95), mentre le versioni più lussuose possono arrivare fino a €143. Il processo tradizionale include: vapore per aprire i pori, applicazione del sapone nero marocchino, scrub vigoroso con il guanto "kessa" e risciacquo finale. Il risultato è una pelle incredibilmente morbida e una sensazione di rinnovamento totale.


Assaggiare le specialità locali


La cucina di Marrakech è un viaggio sensoriale imperdibile. Il tè alla menta, servito con abbondante zucchero e versato dall'alto per creare una schiuma in superficie, è il simbolo dell'ospitalità marocchina. Tra le specialità da provare: la zuppa di lumache ("babbouche") preparata con più di 15 spezie diverse, i tagine (stufati lenti cucinati in pentole di terracotta), e il pane croccante cotto nei forni a legna. Per un'esperienza autentica, evitate i ristoranti turistici e cercate le bancarelle frequentate dai locali.


Soggiornare in un riad tradizionale


I riad, case tradizionali con giardino interno, offrono un'esperienza di soggiorno incomparabile. Questi edifici, con la loro architettura che riflette il concetto islamico di privacy, rappresentano un santuario di pace rispetto al caos esterno. Caratterizzati da splendidi lavori di piastrelle, piante e fontane, i riad sono famosi per l'ospitalità personalizzata e il cibo eccezionale. I pasti serviti qui sono spesso considerati i migliori ricordi gastronomici di un viaggio a Marrakech, con colazioni tradizionali di pane fresco, pasticcini e succo d'arancia appena spremuto.

Passeggiate e scorci suggestivi

Esplorare le stradine della medina di Marrakech significa scoprire tesori architettonici e panorami incantevoli che raccontano secoli di storia berbera e arabo-andalusa.


Le porte monumentali e le mura


Le mura che circondano la medina di Marrakech, costruite nel 1126-1127 dal leader almoravide 'Ali bin Yusuf, si estendono per circa 9 km, rendendole una delle cinte murarie continue più lunghe esistenti. Alte tra i 6 e gli 8 metri e spesse fino a 2 metri, queste imponenti fortificazioni sono intervallate da torri quadrate ogni 25-30 metri. Le dodici porte principali originali, tutte risalenti al periodo almoravide, sono autentici capolavori di architettura difensiva. Bab Agnaou, considerata una delle più belle, serviva come ingresso cerimoniale alla Kasbah ed è caratterizzata da un'impressionante decorazione in pietra arenaria grigio-blu. Altrettanto notevole è Bab er-Robb, una porta dalla colorazione ocra-rossa che controllava l'ingresso delle bevande alcoliche in città.


I giardini nascosti e le terrazze panoramiche


Nel cuore pulsante della medina si nascondono oasi di pace come Le Jardin Secret, un complesso le cui origini risalgono alla dinastia Saadiana, oltre quattrocento anni fa. Questo giardino, riaperto al pubblico dopo un attento restauro, offre due spazi verdi distinti: il Giardino Islamico, con la sua geometria pura e il simbolismo coranico, e il Giardino Tropicale, dove piante provenienti da tutti i continenti convivono armoniosamente. Inoltre, le terrazze panoramiche dei riad tradizionali regalano viste mozzafiato sui tetti della città. In particolare, il Medina Heritage Rooftop offre una magnifica vista sulla medina e sulla Koutoubia, permettendo di godere dello spettacolo del tramonto con uno sguardo a 360° sulla città.


Maison de la Photographie e i caffè letterari


Un'esperienza culturale imperdibile è la visita alla Maison de la Photographie, aperta nell'aprile 2009 in un antico fondouk ristrutturato.

Questo museo custodisce oltre 10.000 fotografie d'epoca scattate tra il 1870 e il 1950, che documentano la storia del Marocco attraverso gli occhi dei primi fotografi europei. Dopo la visita, la terrazza sul tetto, una delle più alte della medina, offre un luogo perfetto per ammirare i tetti in terracotta sorseggiando un tè alla menta. Per gli amanti della letteratura, Dar Cherifa rappresenta un elegante caffè letterario situato in un riad magnificamente restaurato, dove è possibile assistere a esposizioni d'arte moderna, concerti serali e incontrare poeti e calligrafi, il tutto gustando un tradizionale tè alla menta o un pasto tipico.

 

Prenota ora! Tour Marrakech e Casablanca in 4 giorni

 

Consigli pratici per godersi la visita

Prepararsi adeguatamente per l'esplorazione della medina di Marrakech può fare la differenza tra un'esperienza frustrante e un'avventura indimenticabile. Ecco alcuni consigli pratici per godersi al meglio la visita di questo affascinante labirinto.


Come muoversi nella Medina


Perdersi nella medina non è solo inevitabile, ma fa parte del fascino dell'esperienza. Il minareto della Koutoubia è visibile da molti punti e rappresenta un eccellente punto di riferimento per orientarsi. Prima di partire, scaricate una mappa offline sul vostro telefono, poiché la connessione internet potrebbe essere limitata in alcune zone. Inoltre, è consigliabile familiarizzare con il percorso tra il vostro riad e Piazza Jemaa el-Fna, che funge da principale punto di riferimento. Fate attenzione alle motociclette che sfrecciano nei vicoli stretti e mantenetevi sul lato destro mentre camminate per evitare spiacevoli incontri.


Cosa portare con sé


Un abbigliamento leggero ma che copra spalle e ginocchia è essenziale per rispettare la cultura locale e proteggersi dal sole. Una sciarpa leggera può tornare utile per coprirsi ulteriormente in caso di necessità. Portate con voi contanti in piccoli tagli, poiché la maggior parte dei negozi nei souk non accetta carte di credito. Una bottiglia d'acqua è indispensabile per evitare la disidratazione, soprattutto durante i mesi più caldi. Un repellente per zanzare di qualità può salvare le vostre serate, particolarmente durante i mesi più caldi.


Sicurezza e rispetto delle usanze locali


I marocchini sono generalmente tolleranti e ospitali, ma è importante rispettare le usanze locali. Evitate di indossare abiti rivelatori, baciarsi in pubblico o mangiare per strada durante il Ramadan. Per le donne, coprire capelli e orecchie con un foulard può ridurre l'attenzione indesiderata. Durante la preghiera del venerdì, molte attività commerciali chiudono temporaneamente. La medina è generalmente sicura, ma come in ogni luogo turistico affollato, fate attenzione ai borseggiatori e tenete i vostri oggetti di valore al sicuro.


Quando conviene prenotare una guida


Assumere una guida ufficiale può arricchire notevolmente la vostra visita, specialmente durante il primo giorno per orientarvi nella complessa struttura della medina. Una guida professionale vi aiuterà a evitare le comuni truffe e vi fornirà preziose informazioni storiche e culturali. Diffidate delle guide non ufficiali che vi avvicinano per strada, spesso con la scusa che un'attrazione è chiusa, cercando di portarvi nei negozi dove ricevono commissioni. Se decidete di fare acquisti durante un tour guidato, tenete presente che questo potrebbe aumentare significativamente ciò che pagate per i prodotti.

Cuore Autentico del Marocco

La Medina di Marrakech rappresenta, senza dubbio, uno dei luoghi più affascinanti e autentici del Marocco. Questo labirinto millenario custodisce tesori architettonici straordinari come la maestosa Koutoubia, il sontuoso Palazzo Bahia e la raffinata Medersa Ben Youssef. Inoltre, l'esperienza nella Medina va ben oltre la semplice visita ai monumenti storici.


L'anima vera di questo luogo magico si percepisce perdendosi nei souk colorati, assaporando i profumi e i sapori della cucina locale, o rilassandosi in un hammam tradizionale. Certamente, ogni angolo della Medina racconta storie di una cultura ricca e stratificata, mentre le sue terrazze offrono panorami mozzafiato sui tetti in terracotta che si estendono fino alle montagne dell'Atlante.


La preparazione adeguata risulta fondamentale per apprezzare pienamente questa destinazione. Un abbigliamento rispettoso, qualche parola in arabo e una mente aperta trasformeranno il viaggio in un'esperienza indimenticabile. Durante la visita, il rispetto per le tradizioni locali aprirà porte inaspettate e creerà connessioni autentiche con gli abitanti.


Al termine della giornata, mentre il sole tramonta dietro il minareto della Koutoubia e le prime luci illuminano Piazza Jemaa el-Fna, il visitatore comprende finalmente l'essenza della Medina: un luogo dove il tempo sembra essersi fermato e, nonostante ciò, pulsa di vita e di energia. La Medina di Marrakech non è semplicemente una destinazione turistica, bensì un'esperienza che coinvolge tutti i sensi e rimane impressa nel cuore di chi ha avuto la fortuna di viverla.

 

Prenota subito! Viaggio Marrakech 4 Giorni tra la Città Rossa e Deserto Agafay

 

FAQs

Q1. Quali sono le principali attrazioni da visitare nella Medina di Marrakech? Le principali attrazioni includono Piazza Jemaa el-Fna, la Moschea della Koutoubia, il Palazzo Bahia, la Medersa Ben Youssef, le Tombe Saadiane e il Museo di Marrakech. Questi luoghi offrono un'immersione nella ricca storia e cultura della città.


Q2. Quanto tempo è consigliabile dedicare alla visita della Medina? Per esplorare a fondo la Medina, si consiglia di dedicare almeno 2-3 giorni. Questo vi permetterà di visitare i principali monumenti, perdervi nei souk, provare l'hammam e godervi l'atmosfera unica di questo luogo senza fretta.


Q3. Qual è il modo migliore per esplorare la Medina di Marrakech? Il modo migliore è a piedi. Perdersi nei vicoli è parte dell'esperienza. Utilizzate il minareto della Koutoubia come punto di riferimento e scaricate una mappa offline sul vostro telefono. Per il primo giorno, potrebbe essere utile prenotare una guida ufficiale per orientarvi meglio.


Q4. Quali esperienze autentiche si possono vivere nella Medina? Potete perdervi nei souk, provare un hammam tradizionale, assaggiare le specialità locali come il tè alla menta e i tagine, e soggiornare in un riad tradizionale. Queste esperienze vi immergeranno nella vera cultura marocchina.


Q5. Quali precauzioni bisogna prendere durante la visita della Medina? Indossate abiti che coprano spalle e ginocchia per rispetto della cultura locale. Portate con voi acqua e contanti in piccoli tagli. Fate attenzione ai borseggiatori nelle zone affollate e evitate le guide non ufficiali. Rispettate le usanze locali, specialmente durante il Ramadan.